La top ten dei migliori marcatori di tutti i tempi
Segnare un gol è un sogno, figuriamoci entrare nella top ten dei migliori marcatori di tutti i tempi. Quando i giocatori scendono in campo hanno un obiettivo: portare a casa la vittoria e poi realizzare il gol decisivo utile per la squadra. Determinazione, sacrificio e ambizione, unite al duro lavoro.
Nella storia del calcio, i campioni si sono susseguiti e tra i più celebrati ci sono senza dubbio gli attaccanti, poiché il gol rappresenta l’essenza del gioco. Gli attaccanti hanno segnato più gol per guidare al successo le loro squadre e conquistare trofei. Ma quali sono i dieci migliori marcatori di tutti i tempi? Scopriamoli insieme.
Primo posto: il re dei re, Cristiano Ronaldo
919 Goal in 1.237 partite – 2001-oggi
Ebbene sì al primo posto troviamo Cristiano Ronaldo, uno dei migliori calciatori del mondo. È conosciuto per i suoi potenti tiri dalla distanza e le abilità nel colpo di testa. Ha iniziato la carriera allo Sporting CP prima di trasferirsi al Manchester United nel 2003, dove ha collezionato 84 gol in 196 presenze. Dopo parecchi anni, nel 2009, passa al Real Madrid. Con gli spagnoli diventa capocannoniere del club con 451 reti in 438, una media incredibile. Una breve parentesi in Italia, alla Juventus con il sogno di riportare i bianconeri sul tetto d’Europa ma senza successo, torna allo United e ora è un giocatore dell’Al Nassr. A livello nazionale è il giocatore portoghese con più presenze: 239 partite e 146 gol realizzati. Ha vinto 33 premi tra cui 5 Palloni d’Oro e 3 FIFA come Miglior Giocatore dell’anno. In questa stagione, però, Ronaldo non rientra tra i candidati dell’ambito premio, e le scommesse Pallone d’Oro si concentrano su altri campioni, ma sarà comunque una sfida all’ultimo voto. Ma tornando al record di Ronaldo, il portoghese nella sua carriera dal 2001 a oggi ha disputato 1.237 partite realizzando ben 919 reti.
Secondo posto per la Pulce
867 goal in 1.069 partite – 2003-oggi
Dopo Ronaldo, nella top ten dei migliori marcatori di tutti i tempi, troviamo Lionel Messi, la Pulce argentina. Una vera leggenda che ha iniziato la sua carriera con il Barcellona, firmando il suo primo contratto nel giorno del suo 18esimo compleanno. Conosciuto per le sue incredibili capacità di dribbling, Messi ha segnato 672 gol con il Barcellona prima di passare al Paris Saint-Germain. Con i francesi ha realizzato ben 32 gol. Poi il trasferimento dall’altra parte del mondo, in America, all’Inter Miami. Ha giocato 203 partite con la nazionale argentina, segnando 106 gol. Ha vinto 8 Palloni d’Oro, record in assoluto, 6 Scarpe d’Oro e 8 premi FIFA come miglior giocatore del mondo. Grandi successi con la nazionale argentina. Spettacolare vittoria dei Mondiali in Qatar contro la Francia che si è rivelata sicuramente la più speciale della sua intera carriera. Con la nazionale ha portato l’Argentina nell’Albo d’oro della Copa America, conquistando il titolo della competizione continentale lo scorso Luglio. Numero di gol realizzati in carriera? L’argentino ha segnato ben 867 gol in 1.069 partite dal 2003 a oggi.
Terzo gradino del podio per il leggendario, Josef Bican
820 goal in 530 partite – 1931-1956
Josef Bican, nato il 25 settembre 1913 a Vienna, è considerato uno dei migliori attaccanti di sempre. Eccellente con entrambi i piedi e abile nel gioco aereo, era anche velocissimo, correndo i 100 metri in 10,08 secondi. La sua carriera iniziò nel 1931 con il Farbenlutz e continuò con 9 club in 26 anni. Al Slavia Praga, segnò 416 gol in campionato e coppe in 8 stagioni. Ritiratosi nel 1955, era il capocannoniere di tutti i tempi della Prima Lega cecoslovacca con 447 gol. Internazionalmente, ha giocato per Austria e Cecoslovacchia, segnando rispettivamente 14 gol in 19 presenze e 12 gol in 14 presenze. L’austriaco ha collezionato 530 presenze realizzando 820 reti durante la sua carriera dal 1931 al 1956.
Piedi del podio per l’immenso, Pelé
757 goal in 831 partite – 1957-1977
Nato il 23 ottobre 1940 a Três Corações, Brasile, Pelé, il cui nome completo è Edson Arantes do Nascimento, è stato uno dei calciatori più celebri di sempre e non può non rientrare nella top ten dei migliori marcatori di tutti i tempi. Debuttò con il Santos a 15 anni nel 1956, segnando il suo primo gol e avviando una carriera straordinaria. Ha giocato per il Santos, dove ha segnato 643 gol ufficiali, e il New York Cosmos, con 37 gol. Santos afferma che il totale reale, inclusi gol in amichevoli, è di 1.091. Con la nazionale brasiliana, Pelé fece il suo esordio a 16 anni e divenne il più giovane a partecipare a una finale di Coppa del Mondo, segnando 2 gol nella vittoria 5-1 contro la Svezia nel 1958. Ha accumulato 99 presenze e 72 gol con la selezione nazionale. Pelè muore a 82 anni, nel 2022, ma la sua eredità calcistica continua a essere ancora presente. Il brasiliano dal 1957 al 1977 ha collezionato 831 presenze e ben 757 gol.
Quinto posto parla brasiliano, Romário de Souza Faria
745 goal in 994 partite – 1985-2007
Romário de Souza Faria, nato il 29 gennaio 1966 a Rio de Janeiro, è uno degli attaccanti più cinici e letali in area di rigore. La sua carriera iniziò nel 1985 con il Vasco da Gama, dove segnò 80 gol. Dopo il trasferimento al PSV Eindhoven nel 1989, realizzò 98 gol fino al 1993. Ritornato in Brasile, segnò 60 gol con il Flamengo nella stagione 1995/96. Ha poi avuto brevi periodi al Valencia e nuovamente al Flamengo, accumulando altri 60 gol. Tornato al Vasco da Gama e al Fluminense, ha segnato complessivamente 159 gol nei due ritorni. Prestazioni importanti anche con la nazionale brasiliana: 55 gol in 70 presenze. Nella sua carriera, quindi, il brasiliano ha collezionato 745 gol in 994 presenze dal 1985 al 2007.
Sesto posto della top ten migliori marcatori, Gerd Müller
729 goal in 793 partite – 1962-1981
Nato il 3 novembre 1945 a Nördlingen, Germania, Gerd Müller, soprannominato “Der Bomber,” era un prolifico attaccante noto per la sua capacità di segnare gol sia a livello di club che di nazionale. Ha giocato per il 1861 Nördlingen, il Bayern Monaco e i Fort Lauderdale Strikers. Müller è stato capocannoniere tedesco per 7 volte e d’Europa due volte, detenendo record per il maggior numero di gol in un anno solare (85) e il maggior numero di gol in competizioni europee (67) fino al 2012. Con la nazionale tedesca, ha collezionato 63 presenze e 69 gol, mentre con il Bayern Monaco ha segnato 398 gol. Una carriera dal 1962 al 1981: 793 partite e 729 gol realizzati per il tedesco.
Settimo posto: il maggiore al galoppo, Ferenc Puskás
705 goal in 754 partite – 1943-1966
Ferenc Puskás, nato il 1 aprile 1927 a Budapest, Ungheria, soprannominato “Il maggiore al galoppo,” è stato un attaccante e trequartista leggendario. Fu il fulcro della formidabile nazionale ungherese degli anni ’50, nota per la vittoria per 6-3 contro l’Inghilterra a Wembley. Ha giocato per il Budapest Honvéd FC dal 1943 al 1956, segnando 358 gol, e per il Real Madrid dal 1958 al 1966, dove realizzò 156 gol, formando una coppia formidabile con Alfredo Di Stefano. In una memorabile finale di Coppa dei Campioni nel 1960, Puskás segnò 4 gol nella vittoria per 7-3 contro l’Eintracht. A livello internazionale, ha accumulato 84 gol in 85 presenze con l’Ungheria. Ma quanti gol ha realizzato nel complessivo? L’ungherese nella sua carriera dal 1943 al 1966 ha disputato 754 partite realizzando 705 gol.
Ottavo posto: Robert Lewandowski nella top ten dei migliori marcatori
689 goal in 1.004 partite – 2008-oggi
Robert Lewandowski, nato a Varsavia il 28 agosto 1988, ha iniziato la sua carriera calcistica senior nel 2006 con lo Znicz Pruszków, dove è stato capocannoniere nelle sue prime due stagioni. Passato all’Ekstraklasa, è stato capocannoniere nel 2009 e 2010, prima di essere ingaggiato da Jürgen Klopp al Borussia Dortmund, dove fu capocannoniere della Bundesliga nel 2013. Trasferitosi al Bayern Monaco nel 2014, vinse il titolo di capocannoniere altre 6 volte e stabilì un record con 41 gol in una stagione nel 2020/21. Nel 2022 si unì al FC Barcelona. Con la Polonia, ha collezionato 150 presenze e 82 gol. Un campione, ma le sue prestazioni possono aumentare in questa stagione, Europa e in campionato. Attualmente le sue quote come capocannoniere della Liga sono a 4.00 su William Hill e a 3.75 su Snai, e verificando sui vari siti scommesse abbiamo notato che questa è la media del momento per questo giocatore. Si tratta di una quota interessante che conferma il suo posizionamento all’ottavo posto della nostra classifica migliori marcatori. Il calciatore disputerà inoltre la nuova competizione europea, e diverse sono le probabilità del polacco di aumentare il suo record di gol, come evidenziato dalle quote vincente Champion League. Ma in tutto quanti gol ha realizzato? Nella sua carriera dal 2008 ad oggi ha collezionato ben 689 gol.
Nono posto per i Paesi Bassi, Abe Lenstra
684 goal in 724 partite – 1936-1963
Abe Lenstra, nato il 27 novembre 1920 a Heerenveen, Paesi Bassi, è considerato uno dei più grandi calciatori olandesi, sebbene spesso Johan Cruyff venga citato come il migliore. Lenstra, attaccante prolifico, giocò per soli tre club nella sua carriera: Heerenveen, SC Enschede (poi fuso in Schedenese Boys) e De Tubanters, tutti olandesi. Accettò di giocare per la nazionale olandese solo a condizione di essere schierato nel suo ruolo preferito. Con la nazionale collezionò 47 presenze e 33 gol, mentre segnò la maggior parte delle sue 471 reti in campionato con l’Heerenveen. Un totale di 684 gol nella sua carriera.
Ultimo posto della top ten dei migliori marcatori, Erwin Helmchen
631 goal (numero totale di partite sconosciuto) – 1924-1951
A chiudere la top ten dei migliori marcatori di tutti i tempi troviamo Erwin Helmchen, nato il 5 gennaio 1922, è stato un calciatore tedesco noto per il suo ruolo di attaccante. La sua carriera da club è stata principalmente legata al Hamburger SV, dove giocò dal 1948 al 1958, diventando una figura chiave e contribuendo alla vittoria del campionato tedesco nel 1953. Helmchen era noto per la sua abilità nel segnare gol e per la sua versatilità in attacco. A livello internazionale, rappresentò la Germania Ovest, collezionando presenze e segnando gol per la nazionale. Dopo il ritiro, rimase una figura rispettata nel calcio tedesco. Nella sua carriera ha collezionato un totale di 631 gol.
