Il gioco d’azzardo regolamentato è un’attività fiorente in Italia che negli ultimi anni ha ricevuto forte impulso dall’attività legale online, con dati che, aggiornati a questo marzo, parlano di 225 milioni di euro e oltre in termini di spesa.
In realtà la storia dei casinò nel Belpaese ha origini ben più lontane, e affonda le radici nella metà del Seicento, con la nascita della prima casa da gioco, sorta a Venezia nel 1638 e poi chiusa per motivi di ordine pubblico e per una questione morale nel 1774.
Da allora in Italia sono nate nel tempo altre case da gioco, che hanno attraversato periodi più o meno floridi a causa degli eventi storici – come le due guerre – e per via di una normativa nazionale piuttosto stringente sul tema del gioco d’azzardo.
Ad oggi alcuni dei casinò storici d’Italia, come lo stesso di Venezia, sono tuttora in attività e le case da gioco ufficiali sono 4:
Casinò di Venezia Ca’ Vendramin Calergi con la sede distaccata Ca’ Noghera
Casinò di Sanremo
Casino de la Vallée di Saint-Vincent
Casinò di Campione a Campione d’Italia
Il Casinò di Venezia: Ca’ Vendramin Calergi e Ca’ Noghera
Il Casinò di Venezia vanta, come si è visto, una lunga storia. Nato nel Seicento, ha riaperto i battenti negli anni Cinquanta del Novecento nell’attuale sede di Ca’ Vendramin Calergi sul Canal Grande, all’interno di un palazzo storico prestigioso, già abitazione di personalità come Richard Wagner.
Alla storia del Casinò di Venezia sono legati giochi tradizionali come il biribissi, una sorta di antica lotteria, la bassetta e lo sbaraglino, menzionato anche da Giacomo Casanova.
Ad oggi l’offerta della sala da gioco si compone di giochi tradizionali da casinò come Roulette Francese, Chemin de fer, Punto Banco, Fair Roulette, Black Jack e Ultimate Texas Hold’em Poker, di cui vengono organizzati anche dei tornei, come anche i campionati italiani.
Come si è detto del Casinò di Venezia fa parte anche la sede distaccata di Ca’Noghera. Si tratta di una struttura ben più moderna della principale, molto ampia e situata nei pressi dell’aeroporto Marco Polo della città. Inaugurato nel 1999 in una sede di oltre 6mila metri quadrati strutturati come casinò all’americana, Ca’ Noghera offre una selezione di oltre 500 slot machine ma al suo interno è anche possibile giocare a Fair Roulette, Black Jack, Caribbean Poker, Ultimate Poker, Punto Banco.
Sia nel palazzo rinascimentale di Ca’ Vendramin Calergi che nella sede di Ca’ Noghera è presente anche un’offerta di ristorazione, dal Ristorante Wagner, affrescato dall’artista Gian Battista Crosato, al più moderno Ristorante Marco Polo.
Per entrare al casinò di Venezia è richiesta la maggiore età e un dress code specifico, e l’esperienza del gioco si combina a quella della visita di un edificio storico di rilievo, tra il Salone delle Feste e la vista sul Canal Grande.
Il Casinò di Venezia online
Seguendo il trend del gioco online autorizzato, anche il Casinò di Venezia ha arricchito la propria offerta con una sezione del sito dedicata all’attività a distanza. Da questo sito di casino online i visitatori maggiorenni possono accedere a un catalogo composto di slot machine, poker, bingo e table games, ma anche a promozioni, bonus, classifiche di abilità, oltre ai popolari tornei.
Il casinò di Sanremo e le sue sale storiche
Il Casinò Municipale della Città dei Fiori è un’altra importante casa da gioco italiana, anch’essa con una lunga storia alle spalle. Progettato dall’architetto Eugéne Ferret, è inconfondibile per il suo stile Liberty. Il casinò fu inaugurato nel 1905, per poi chiudere allo scoppio della seconda guerra mondiale. Fu riaperto solo alla fine del conflitto, nel Capodanno del 1945. Pochi anni dopo, nel 1951, il palazzo ospitò la primissima edizione del Festival di Sanremo, che oggi ha luogo presso il Teatro Ariston della cittadina ligure.
Oltre al gioco: un luogo da visitare
Il palazzo è caratterizzato dal Salone Principale e dalla Sala Liberty, che offrono un ampio parco di slot machine. Il Soppalco, appena sopra la sala delle slot, è invece allestito come area panoramica di ristorazione. La Porta Principale rappresenta l’ingresso ufficiale per la Sala Liberty, mentre un’elegante scalinata conduce alla Sala Cinquecento detta anche “del caminetto”. All’interno di quest’ultima, di gusto ottoentesco, si può giocare alle slot, mentre la Sala Comunee Sala Attigua sono riservate ai giochi tradizionali.
La Sala Giò Ponti è dedicata a un noto architetto milanese che lavorò nella struttura, mentre la vicina Sala De Santis è adibita al Poker Texas Hold’em, anche in forma di torneo e cash game. Nelle Sale Privè e Privatissimo si disputano eventi e tornei, mentre la Sala Hall o Foyer del Teatro ospita esposizioni e mostre. A completare l’offerta di intrattenimento del Casinò di Sanremo c’è il Teatro dell’Opera, dotato di 400 posti e che nella sua lunga storia fu diretto anche da personalità del calibro di Luigi Pirandello.
Il Casinò di Sanremo versione online
Anche il casinò di Sanremo ha aggiornato la propria offerta con una sezione dedicata al gioco a distanza, regolarmente autorizzata da ADM.
Tra i giochi del catalogo si trova la Roulette Live con croupier in carne e ossa, a cui possono accedere sia gli utenti a distanza che quelli fisicamente presenti nella struttura.
La piattaforma dispone anche di trecento slot machine online, con o senza jackpot, di una poker room virtuale, di tavoli cash e di giochi di carte della tradizione come la Briscola, il Tresette, il Burraco, la Scopa, e così via. Sezioni speciali del sito del casinò di Sanremo sono riservate al Bingo e alle scommesse, sempre con possibilità di gioco riservate ai soli maggiorenni.
Anche per entrare al Casinò di Sanremo serve la maggiore età e un dresscode, ma basta evitare indumenti troppo sportivi, mentre lo stile casual è ammesso, sia per l’ingresso alle sale da gioco che per quella ai bistrot e ai ristoranti.
Il Casinò de la Vallée di Saint-Vincent: tra i più grandi d’Europa
Il Casinò de la Vallée sorge a Saint-Vincent, in Valle d’Aosta, e si tratta di una delle più grandi case da gioco d’Europa. La struttura fu aperta il 29 aprile del 1947, e inizialmente aveva sede presso il Grand Hotel Billia. Prima di allora, negli anni Venti, fu aperta un’attività di roulette per i mesi estivi, ma lo scoppio della guerra ne provocò la chiusura.
Oggi l’edificio vanta una superficie di 3.500 metri quadrati disposti su due piani, e si connette al complesso alberghiero limitrofo, il quale si estende per 1700 metri quadrati e completa l’offerta ricettiva con un centro benessere e una sala congressi.
L’offerta terrestre e la versione online
Per quanto riguarda le attività di casinò in senso stretto, il Casinò de la Vallée offre ai propri visitatori circa 400 postazioni per praticare il gioco elettronico, mentre, per quanto riguarda i giochi classici o tradizionali sono inclusi la Roulette Americana, La Fair Roulette, l’Ultimate Texas Hold’Em, il Punto Banco, il Chemin de Fer, la Roulette Francese e il Blackjack. Presso il Casinò valdostano si organizzano anche tornei di carte ed eventi ludici di altro genere.
Anche il Casinò de la Vallée ha cavalcato l’onda del gioco a distanza, e, visitando il sito ufficiale della casa da gioco, si può accedere all’offerta telematica autorizzata da ADM, che include le discipline del casinò tradizionale, ma anche casinò live, scommesse, poker, lotterie e altre tipologie di gioco.
Le regole delle altre case da gioco valgono anche per il Casinò de la Vallée: si può entrare solo se si è maggiorenni e lo si dimostra esibendo un documento di identità valido, mentre è richiesto un abbigliamento decoroso agli avventori, più che un dress code preciso.
Il Casinò di Campione dai giochi agli eventi mondani
Il Casinò di Campione d’Italia sorge sulla costa est del lago di Lugano, in provincia di Como, all’interno di un exclave italiana che però è interna al Canton Ticino svizzero. Tuttavia, diversamente da quello di San Marino, è considerato a pieno titolo una delle 4 sale da gioco storiche del Belpaese.
Anche le origini di questa casa da gioco risalgono al periodo compreso tra le due guerre, e più precisamente al 1917, quando il casinò aprì al pubblico per poi chiudere due anni dopo, il 19 luglio del 1919. La riapertura avvenne nuovamente nel marzo del 1933.
L’edificio firmato da Mario Botta
L’edificio attuale, inaugurato molto più tardi, nel maggio del 2007, è collocato vicino alla location storica ed è opera di un architetto di fama e di nazionalità svizzera, al secolo Mario Botta. Il Casinò di Campione è considerata la principale azienda della città e il progetto di realizzazione ha sfiorato il costo di 200 milioni di franchi svizzeri, corrispondenti a circa 120 milioni di euro. L’edificio è noto per la sua imponenza: si parla di un palazzo di ben 9 piani e di 55 mila metri quadrati, che lo rende ben osservabile da ogni sponda del lago, grazie anche al suo impianto avveniristico di illuminazione.
L’offerta di gioco e gli eventi
Per quanto riguarda l’offerta, al Casinò di Campione sono presenti giochi tradizionali come la Roulette Francese, ma anche tipici giochi americani, come il Russian Poker, l’Ultimate Texas Hold’Em, il Blackjack, il Punto Banco, la Fair Roulette. Le slot machine di cui il Casinò di Campione dispone sono oltre 500, e sono presenti anche apparecchi con screen touch.
Gli eventi sono una delle caratteristiche predominanti dell’offerta del Casinò di Campione, sia per quanto riguarda i giochi in senso stretto che dal punto di vista dell’intrattenimento e della cultura. Dalle sfilate di moda ai concerti di vari generi musicali, passando per eventi di natura culturale, il Casinò di Campione svolge un ruolo di contenitore di intrattenimento a tutto tondo. Non sono mancate, negli anni, occasioni letterarie importanti, come Premi di Giornalismo e “La maschera d’argento”.
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