Giornata internazionale dei mancini: tutti gli sportivi mancini più famosi
Anche gli sportivi mancini più famosi verranno celebrati il 13 agosto, in occasione della Giornata Internazionale dei Mancini.
Nata nel 1992, la Giornata dei mancini ha cadenza annuale ed è stata Istituita dal club Lefthanders International con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’uso della mano sinistra nelle varie attività quotidiane. E’ però dal 13 Agosto del 1973 che in molti paesi del mondo si organizzano eventi per celebrare il mancinismo e le sue implicazioni, come anche la conoscenza di utensili e strumenti progettati per che predilege la mano sinistra.
Nello sport, gli atleti mancini rappresentano bene questa categoria: da Diego Armando Maradona a Platini, da Ayrton Senna a Valentino Rossi, passando per Martina Navratilova e Andrea Cassarà. Gi sportivi di successo che usano la sinistra sono numerosi, sebbene in minoranza, sia nelle discipline di squadra che in quelle individuali.
Gli sportivi mancini, dal calcio al tennis
Entriamo subito nel vivo e scopriamo chi sono gli sportivi mancini più famosi di tutti i tempi, disciplina per disciplina, dal tennis al calcio, passando per la Formula 1 e il pugilato.
Maradona e gli altri del pallone
Alcuni dei grandi miti del calcio internazionale, a sorpresa, sono proprio mancini, e forse devono parte del loro successo proprio a questa caratteristica.
Il Pibe de Oro, Diego Armando Maradona, è probabilmente il giocatore più iconico di tutti i tempi, passato alla storia per talento, creatività, passione, intuito. La sua originalità, espressa anche fuori dal gioco, lo ha immortalato anche in comportamenti memorabili, come il bacio alla maglia numero 10 del Napoli. Pochi si sono concentrati sul fatto che Maradona è proprio mancino e alcuni si dicono certi che parte del suo talento sia legato proprio a tale peculiarità.
Tra gli altri calciatori annoveriamo anche il diretto erede di Maradona, Lionel Messi, mancino naturale, proprio come la leggenda Gigi Riva; il cagliaritano è conosciuto per la rapidità dei suoi scatti e acrobazie in campo, eppure tra i suoi tratti distintivi c’è proprio il fatto di essere sinistro.
Se in molti, infine, inseriscono Pelè e Ronaldo tra gli sportivi mancini più famosi, è solo in realtà perché i due campioni sono destri di nascita, ma hanno il doppio talento di saper usare con abilità anche la parte sinistra del corpo.
I mancini del tennis
Marcelo Rios, Henry Leconte, Petr Korda, Guillermo Vilas, John Mc Enroe, Jimmy Connors, Monica Seles sono alcuni tra i talenti mancini del grande tennis internazionale.
I due tennisti sinistri più popolari di sempre sono però Rafael Nadal e Rod Laver. Quest’ultimo è passato alla storia come unico vincitore al mondo di due tornei Grande Slam, ma anche come detentore di 24 titoli dello stesso Slam.
Nadal, dal canto suo, non ha bisogno di presentazioni: i 12 Roland Garros vinti parlano per lui. Non si sa se il pluripremiato tennista sia mancino di nascita: secondo alcune fonti lo zio lo avrebbe spinto a usare la sinistra nel tiro dritto a due mani, proprio per sfruttare i vantaggi dell’essere mancino.
Gli sportivi mancini più famosi nei motori: c’è anche Valentino Rossi
Proseguiamo questa carrellata con due sportivi d’eccezione del mondo dei motori: Valentino Rossi e il compianto Ayrton Senna.
Rossi, rispetto a questa caratteristica, ha dichiarato di essere ambidestro, ovvero un mancino speciale, con il vantaggio di affrontare al meglio problematiche come le pieghe a destra con l’acceleratore e l’entrata rapida in curva.
Quanto a Senna, anche il pluricampione scomparso prematuramente risulta essere mancino, con velleità ambidestre: durante una delle sue gare un fotografo a caccia di inquadrature particolari lo vide addirittura azionare il cambio con la sinistra, proprio quella che regge anche lo sterzo.
I mancini del ring
Marvin Hagler, Carmen Basilio, Oscar De La Hoya: questi sono solo alcuni dei grandi nomi di pugili che rientrano nella lista degli sportivi mancini più famosi.
La leggenda del pugilato Bruno Arcari è tra i più popolari in Italia. Proprio l’atleta ricorda che il pugile mancino ha un repertorio di colpi più limitato, mentre risulta avvantaggiato perché è solitamente più potente. Secondo Arcari un mancino può diventare un campione o rimanere nell’oblio: se, insieme al braccio sinistro, l’atleta usa rapidità nei movimenti e intuito, è certo che farà strada.
Calcio e pallanuoto: ecco quali sport praticano gli atleti mancini più famosi
Alcune discipline si prestano particolarmente al successo dei campioni che usano gli arti sinistri durante l’azione di gioco. Ne sono esempio il calcio, la pallamano, la pallanuoto, tra gli sport di gruppo, ma anche il motociclismo, la scherma, la Formula 1, se si fa invece riferimento agli sport individuali.
La percentuale mondiale vede la presenza dell’11% di atleti “mancini”, mentre gli ambidestri sono il 4%. La stima è anche rappresentativa della popolazione mondiale totale che è solita usare la mano mancina, la quale corrisponde a una fobice percentuale compresa tra il 10 e il 13%.
Il tipo di sport, con le proprie specifiche regole e con le proprie tattiche, influisce molto sulla percentuale di atleti mancini di successo. Negli sport a squadre, dalla pallavolo al baseball, sono ad esempio presenti il 10% di atleti “sinistri”, mentre la percentuale sale al 20% se si fa riferimento alle pratiche sportive individuali e di destrezza come ad esempio tennis, scherma, pugilato e altri ancora.
Alcuni sport registrano una ancora maggiore concentrazione di campioni ed eccellenze non destrimani: è il caso, su tutti, del pugilato, dove la percentuale di atleti che si trova bene con la mano sinistra arriva addirittura al 30% del totale.
Il vantaggio dei mancini? Dipende anche dal tipo di sport
Ma in che modo il tipo di sport influisce sulla presenza di campioni sinistri che praticano proprio quel gioco? il fatto di usare il lato sinistro del corpo rappresenta un vantaggio, ai fini della performance, dell’azione di gara e, soprattutto, dei risultati finali? Le statistiche dicono di sì.
In linea generale – e questo vale per tutti i mancini – le persone che usano la sinistra fin da piccole si dimostrano più creative e predisposte a sviluppare soluzioni nuove: il che si riflette anche nell’approccio allo sport.
Secondo specifiche ricerche, badminton, squash, ping pong, cricket maschile e baseball maschile concentrano alte percentuali di mancini, perché gli avversari sono spesso spiazzati da cambi di lato o di direzione e da mosse a sorpresa.
Nel tennis lo scambio incrociato è inoltre naturale per gli sportivi mancini più famosi, mentre nel pugilato il vantaggio di combattere con la sinistra sta sempre nell’azione inattesa da parte dell’avversario destrimano: unito al fattore velocità questa si rivela un’arma vincente.