Come attirare la fortuna al gioco: è veramente possibile?
“Faber est suae quisque fortunae“, ovvero “ciascuno è artefice della propria sorte”, suggerisce un celebre motto latino. La parola “fortuna” può avere più di un significato in italiano, e da molti viene associato alla fortuna nel gioco, sopratutto da coloro che, in modo abituale o saltuariamente, sfidano la dea bendata a carte, con le slot machine, alle lotterie, sia online che presso i rivenditori fisici e le sale autorizzate.
Secondo le ultime stime provenienti da fonti ufficiali, ovvero l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM, ex AAMS), il mercato del gioco nel 2023 ha concluso l’anno appena trascorso col segno più: soltanto le piattaforme di casinò online hanno visto un aumento in termini percentuali del 26 per cento a marzo (il picco massimo), con un trend costante di crescita durante tutti i mesi, rispetto al 2022.
Fortuna vs industria del gioco
La fortuna, però, non bussa sempre alle porte di tutti. Per quanto gli utenti possano sperare in importanti vincite, magari investendo anche basse somme di denaro, va considerato che quella del gioco legale è una vera e propria industria, dalla quale si sostenta l’intera filiera, oltre agli introiti che entrano di diritto verso le casse erariali.
In questo discorso si inserisce la differenza tra raccolta e spesa: la raccolta rappresenta il totale delle giocate in un dato arco di tempo, mentre la spesa sta ad indicare la raccolta, al netto però delle vincite realizzate.
Dunque, come guadagnano i casinò, online e offline? Semplice: gli incassi totali, escluso il denaro redistribuito in vincite, costituisce la fonte di guadagno degli operatori, ovvero il ricavo, al netto però delle imposizioni fiscali e degli oneri erariali.
Tutto questo discorso, cosa c’entra con la fortuna? Va da sé che, se la sorte può essere più o meno favorevole, ogni tipo di gioco che non sia di pura e semplice abilità presenta dei meccanismi di funzionamento interni per cui “la casa” dovrà avere la certezza di non andare in perdita. Ciò non significa che si perde a prescindere, anzi: esistono dei requisiti minimi di ritorno in vincite che sono stabiliti da ADM ai fini della trasparenza e della serietà di ogni concessionario autorizzato dall’Agenzia.
Il funzionamento dei giochi: l'indice di RTP
Il termine “RTP” ricorre spesso nella descrizione dei giochi, ad esempio nelle slot online ma anche in altri tipi di attività.
Con RTP (acronimo di “Return To Player“, in italiano “Ritorno in vincite”) , si intende il ritorno in vincite al giocatore distribuito da ogni singolo gioco, in base alle sue caratteristiche e al suo funzionamento.
ESEMPIO di RTP: Se si gioca a una slot machine a distanza con indice di RTP del 97 per cento, vuol dire che su 100 gettoni giocati, e dunque incassati dalla macchina, 97 vengono pagati ai giocatori.
VALORI di RTP: La legge stabilisce che ci siano degli indici minimi di RTP che gli operatori devono rispettare: nei giochi terrestri questi variano dal 65 per cento delle slot da bar all’84 per cento per le VLT (Video Lottery). Nel caso dei giochi online invece si va dal 90 per cento dei tornei di carte che sfidano il banco e dei giochi di fortuna a quota fissa fino a indici più alti per le slot machine, che possono arrivare anche al 98 o 99 per cento di RTP.
Fortuna o responsabilità?
Come si è visto un indicatore come l’RTP è già importante, se non per attirare automaticamente la fortuna – cosa impossibile – quantomeno per evitare la sfortuna.
La scelta di un casinò legale online, ma anche di un’agenzia/rivenditore/sala da gioco terrestre con autorizzazione, è senza dubbio il metodo univoco per evitare una sfortuna certa: quella di incappare in piattaforme illegali che mettono a repentaglio la sicurezza dei dati e portafogli.
Un concessionario con licenza ADM garantisce sicurezza nell’accesso e nei metodi di pagamento e prelievo, oltre a un palinsesto di giochi sviluppati da software house serie e riconosciute che rispettano i parametri-base imposti dalla normativa vigente in materia.
In poche parole, la selezione di piattaforme affidabili rappresenta un antidoto sicuro contro la sfortuna, e si possono mettere via cornetti rossi e quadrifogli.
Giocare con metodo: dai bonus alla strategia
Detto questo, esistono comunque dei modi per dare “un aiutino” alla fortuna: bisogna saper giocare, sempre tenendo a mente il budget iniziale, e mai perdendo di vista le reali disponibilità economiche (un foglio di calcolo Excel può dare una mano a tenere il conto).
I casinò ADM sul web offrono numerose promozioni periodiche e bonus. Ci sono i bonus senza deposito, ovvero dei crediti gratuiti per usare i giochi senza spendere e testare così la piattaforma, oppure si possono scegliere i bonus con deposito, i free spin o giri gratuiti sulle slot machine da sbloccare progressivamente, i bonus VIP per i più esperti, i tornei e le promo settimanali, i codici bonus, e così via.
Una volta scelto il bonus più adatto al proprio status di giocatore e alla propria esperienza e disponibilità, è importante però sapere come giocarlo e quali aspetti valutare e mettere un atto per favorire la fortuna. Ecco alcuni consigli utili:
- sfruttare il più possibile i bonus senza deposito qualora disponibili
- fare attenzione al valore di rollover, ovvero a quante volte un bonus deve essere giocato prima di poter essere prelevato: questo parametro è identificato da un “x” seguito da un numero. Più alto è il rollover maggiori sono i volumi di gioco richiesti per lo sblocco
- leggere bene i termini e le condizioni di una promo: limitazione dei giochi, scadenza, etc.
Se si seguono queste piccole dritte, si ha un maggiore controllo sul gioco, e ci si dispone in modo più lucido alla fortuna, che va stimolata con una buona strategia, sempre tenendo a mente che un minimo di rischio è una componente intrinseca dell’azzardo. La fortuna, insomma, può arrivare o no, ma è fondamentale preparare un terreno sano per accoglierla.
La fortuna e la strategia di gioco
La strategia di gioco è fondamentale per chi si approccia al mondo dell’azzardo e dei casinò. Una buona gestione dei rischi aiuta a minimizzare le perdite: la dea bendata dopotutto va invitata con un po’ di astuzia.
La pianificazione per step o “progressiva” delle giocate è importante, così come la gestione del budget, in modo più semplice o attraverso dei software specializzati. Tutto dipende poi, dal tipo di gioco che si sta intraprendendo: se si piazzano delle scommesse è imprescindibile conoscere il settore e informarsi sulla stampa specializzata, se si partecipa a giochi di abilità come il poker conta anche la tecnica.
Un buon modo, univoco, per incentivare la fortuna, è quello di saperla accogliere quando questa arriva. Se ad esempio si realizza una qualsiasi vincita, indipendentemente dall’importo è preferibile reinvestire solo una parte della somma in nuove giocate, utilizzando via via i bonus sbloccati e quelli disponibili. In questo modo si avrà la certezza di contenere le perdite, potendo sempre contare su un piccolo “capitale” da far fruttare di nuovo, sempre se si è fortunati. Forzare le cose non serve, anche perché il gioco contiene un elemento di imprevedibilità che rappresenta la sua profonda essenza.
In definitiva, meglio giocare con responsabilità e in modo graduale, riconoscendo il momento esatto in cui andare avanti e quello in cui è preferibile fermarsi a rivedere la strategia.