Quanto guadagna chi vince la Champions League?

La nuova edizione della Champions League è alle porte, ma quanto guadagna chi vince la competizione? Il PSG vincitore della passata edizione ha incassato 148,4 milioni di euro. La UEFA distribuirà complessivamente quasi 2,5 miliardi di euro (per la precisione 2,437 miliardi) a partire dalla fase a gironi. Si tratta dello stesso importo dell’ultima edizione, ma inferiore di 300 milioni rispetto alla stagione 2023/24, quando il numero di squadre partecipanti era maggiore.

Quanto guadagna chi vince la Champions League 2025/26

Entriamo nel concreto parlando di cifre. Le entrate nette per i club partecipanti alla Champions League saranno così suddivise:

• Il 27,5% (670 milioni di euro) sarà destinato alle quote di partenza
• Il 37,5% (914 milioni di euro) sarà destinato ai bonus per i risultati e i passaggi dei turni
• Il 35% (853 milioni di euro) sarà destinato al nuovo pilastro “value”, che racchiude market pool e ranking storico

La quota di partenza: 670 milioni

Ognuno dei 36 club qualificati per la fase a gironi della Champions League riceverà 18,62 milioni di euro, un premio in aumento rispetto ai 15,64 milioni previsti nella stagione precedente al nuovo format. Questa somma è composta da un acconto di 17,87 milioni e un saldo di 750 mila euro, importo identico per tutte le squadre partecipanti.

I bonus per i risultati: 914 milioni

Per tutte le otto partite della fase a gironi saranno assegnati bonus in base ai risultati: 2,1 milioni di euro per ogni vittoria e 700 mila euro per ogni pareggio. Gli importi non distribuiti (ossia i 700 mila euro per i pareggi) saranno raccolti e redistribuiti tra i club partecipanti alla fase a gironi in proporzione alla classifica finale.

È inoltre previsto un bonus legato al posizionamento nella fase a gironi: ogni squadra riceverà una somma basata sulla propria posizione in classifica. Il totale di questo bonus sarà suddiviso in 666 quote uguali, ciascuna del valore iniziale di 275 mila euro. La squadra ultima classificata riceverà una sola quota (275 mila euro), mentre a ogni posizione superiore verrà aggiunta una quota in più, fino alla prima, che ne riceverà 36.

Eventuali risparmi derivanti dai pareggi nella fase a gironi aumenteranno proporzionalmente il valore di ogni quota. Oltre a questi bonus, le prime 8 squadre classificate alla seconda fase della Champions League riceveranno un premio aggiuntivo di 2 milioni di euro, mentre le squadre dalla 9ª alla 16ª posizione otterranno un bonus extra di 1 milione.

Il pilastro “value”: 853 milioni

Si tratta di una combinazione dei precedenti pilastri “market pool” (valore di mercato del paese) e “coefficiente” (performance individuale del club). Il pilastro “value” è suddiviso in due componenti: una europea e una non europea. Gli importi destinati a queste due parti saranno proporzionali ai ricavi effettivi derivanti dalla vendita dei diritti televisivi della competizione, rispettivamente nei mercati UEFA (parte europea) e in tutti gli altri mercati (parte non europea). Il rapporto tra la quota europea (73%) e quella non europea (27%) sarà determinato in base ai contratti stipulati con i broadcaster entro il 1° luglio.

Quando guadagna chi vince la Champions League nel 2025/26 contro il 2023/24

Come detto, il guadagno di chi conquisterà la prossima Champions League sarà il medesimo dello scorso anno. Ma la differenza rilevante è rispetto al 2023/24. Le squadre che si qualificano alla fase ad eliminazione diretta riceveranno i seguenti premi:

4 squadre italiane per inseguire la Champions League 2025/26

Nella prossima edizione della Champions League, l’Inghilterra sarà rappresentata da ben sei squadre: cinque qualificate grazie al ranking UEFA per Nazioni, a cui si aggiunge il Tottenham, vincitore dell’Europa League.

La Spagna porterà invece cinque club, mentre l’Italia sarà rappresentata da Napoli, Inter, Atalanta e Juventus, ovvero le prime quattro classificate della Serie A. Il torneo promette grande spettacolo: tutto è ancora da decidere e i migliori siti scommesse stanno già aggiornando le quote in vista dei primi match.

Quanto hanno guadagnato le italiane nella scorsa Champions League

Nella scorsa edizione di Champions League erano presenti ben 5 italiane. Ma quanto hanno guadagnato?

Bologna: 36,62 milioni

• Bonus partecipazione: 18,62 milioni
• Posizione in classifica: 2,65 milioni
• Quota europea: 9,61 milioni
• Quota non europea: 1,28 milioni
• Bonus risultati: 4,2 milioni

Milan: 59,63 milioni

• Bonus partecipazione: 18,62 milioni
• Posizione in classifica: 7,05 milioni
• Quote UEFA (market pool e ranking storico): 21,46 milioni
• Bonus risultati: 10,5 milioni
• Bonus playoff: 1 milione

Juventus: 63,43 milioni

• Bonus partecipazione: 18,62 milioni
• Posizione in classifica: 5 milioni
• Quota europea: 21,14 milioni
• Quota non europea: 9,27 milioni
• Bonus risultati: 8,4 milioni
• Bonus playoff: 1 milione

Atalanta: 65,29 milioni

• Bonus partecipazione: 18,62 milioni
• Posizione in classifica: 8,23 milioni
• Quota europea: 20,18 milioni
• Quota non europea: 5,76 milioni
• Bonus risultati: 10,5 milioni
• Bonus 9°-16° posto: 1 milione
• Bonus playoff: 1 milione

Quanto ha guadagnato l’Inter nella scorsa Champions League: 132 milioni

• Bonus partecipazione: 18,62 milioni di euro;
• Posizione in classifica: 9,7 milioni di euro;
• Quota europea: 24,02 milioni di euro;
• Quota non europea: 7,36 milioni di euro;
• Bonus risultati: 13,3 milioni di euro;
• Bonus 1°-8° posto: 2 milioni di euro;
• Bonus ottavi di finale: 11 milioni di euro;
• Bonus quarti di finale: 12,5 milioni di euro;
• Bonus semifinali: 15 milioni di euro;
• Bonus finale: 18,5 milioni di euro;

L’Inter poteva guadagnare 6,5 milioni di euro in più vincendo la Champions League.

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