Stipendi allenatori Serie A 2025/26: Antonio Conte al comando

La Serie A 2025/26 è ormai entrata nel vivo, e con essa cresce la curiosità sugli stipendi degli allenatori che guidano le principali squadre italiane. In questo articolo, analizziamo la classifica degli stipendi degli allenatori per questa stagione, con un focus sui guadagni dei tecnici più pagati, come Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini. Inoltre, faremo un confronto con gli stipendi dell’anno scorso per comprendere come sono cambiati i guadagni e quali allenatori hanno visto aumenti o riduzioni significative.

Gli stipendi degli allenatori di Serie A: la classifica completa 2025/26

Gli ingaggi degli allenatori di Serie A 2025/26 mostrano un evidente gap economico tra i tecnici di vertice e quelli delle squadre con budget più ridotti. In generale, gli stipendi oscillano tra gli 8 milioni dei primi e i 500 mila euro dei secondi. Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, ai primi posti, continuano a dominare la classifica degli allenatori più pagati di Serie A, con contratti da milioni di euro all’anno. Dall’altro lato, allenatori come Paolo Zanetti e Eusebio Di Francesco guadagnano cifre significativamente inferiori, attestandosi su stipendi che non superano i 600.000 euro netti annuali.

Ecco quanto guadagna un allenatore di Serie A nella classifica completa degli stipendi per la stagione 2025/26.

I 3 allenatori più pagati della Serie A 2025/26: Conte, Allegri e Gasperini al top

La Serie A 2025/26 vede ancora una volta Antonio Conte, Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini dominare la classifica degli allenatori più pagati. Questi tecnici non solo sono protagonisti sul campo, ma anche sul fronte economico, con stipendi che riflettono la loro esperienza e il loro successo nel calcio italiano. Di seguito, la classifica completa dei 3 allenatori più pagati della Serie A 2025/26:

• 1° Posto: Antonio Conte
  Squadra: Napoli
  Stipendio: 8 milioni di euro netti a stagione
• 2° Posto: Massimiliano Allegri
  Squadra: Milan
  Stipendio: 5 milioni di euro netti all’anno
• 3° Posto: Gian Piero Gasperini
  Squadra: Roma
  Stipendio: 5 milioni di euro netti a stagione

Antonio Conte leader indiscusso della classifica stipendi allenatori Serie A 2025/26

Antonio Conte è leader della classifica degli stipendi degli allenatore della Serie A 2025/26: 8 milioni di euro netti. Questo rinnovo arriva dopo la storica vittoria dello scudetto con il Napoli nella stagione precedente, il quarto della storia del club partenopeo. Conte, già vincente con Juventus e Inter, ha dimostrato di saper portare al successo qualsiasi squadra gli venga affidata. Ora, l’allenatore vuole riconfermarsi anche con il Napoli, un obiettivo che, vista la sua esperienza, non sembra troppo lontano.

I partenopei sono infatti considerati tra i favoriti per la riconferma del titolo anche nella prossima stagione. I migliori siti scommesse confermano questa posizione: su Eurobet, il Napoli è quotato a 2.47, mentre Sisal offre una quota di 3, dimostrando che gli esperti vedono nella squadra di Conte un serio contendente per il prossimo scudetto.

Secondo gradino del podio per Massimiliano Allegri

Al secondo posto della classifica stipendi allenatori Serie A troviamo Massimiliano Allegri che è tornato al Milan dopo un lungo periodo. Con le sue prime esperienze rossonere tra il 2010 e il gennaio 2014, dove ha collezionato 178 panchine e conquistato uno scudetto nel 2011. Dopo il suo addio al Milan, Allegri ha vissuto due esperienze vincenti alla Juventus, portando i bianconeri a numerosi titoli, tra cui sei scudetti consecutivi.

Dopo un anno lontano dai campi, Allegri è tornato in Serie A con l’obiettivo di riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo, un club che, nonostante le difficoltà recenti, ha una storia di successi che l’ex tecnico rossonero intende rilanciare. La sua esperienza e la sua capacità di gestire grandi squadre lo rendono l’uomo giusto per questa sfida.

Stipendi allenatori Serie A: terzo posto per Gasperini

Al terzo posto della classifica stipendi allenatori Serie A troviamo Gian Piero Gasperini. Una nuova avventura per il tecnico, che dopo anni di successi con l’Atalanta è pronto a ripartire dalla Roma. Un cambiamento di scenario, ma con obiettivi ambiziosi e sfidanti. La Roma ha scelto Gasperini come l’uomo giusto per aprire un nuovo ciclo, attratta dai risultati straordinari ottenuti a Bergamo e dalla sua capacità di costruire squadre competitive.

Il club giallorosso apprezza la sua abilità nel lavorare con giovani talenti e nel rinnovare continuamente le rose, adattandosi a cambiamenti tra cessioni e nuovi innesti. La Roma è convinta che le sue doti siano perfette per un progetto ambizioso e sostenibile, come dimostrato nel corso degli anni con l’Atalanta. Gasperini si prepara quindi a portare il suo modello di gioco e la sua visione tattica in una nuova piazza, con l’obiettivo di riportare la Roma tra le élite del calcio italiano e europeo.

Gli altri allenatori top in Serie A: gli stipendi di Inzaghi, Chivu e Tudor

Oltre ai tre allenatori più pagati, la Serie A 2025/26 vede anche altri tecnici di spicco con ingaggi elevati. In questo paragrafo esploreremo gli stipendi di Simone Inzaghi, Cristian Chivu, Igor Tudor e Luciano Spalletti, ex ed attuali allenatori degli altri top club in Serie A: Inter e Juve.

Classifica stipendi allenatori Serie A: in casa Inter riduzione di ingaggio da Inzaghi a Chivu

Novità in casa Inter: al termine della scorsa stagione i nerazzurri hanno salutato Simone Inzaghi per accogliere un volto già noto, Cristian Chivu. L’ex difensore, protagonista del leggendario Triplete con la maglia dell’Inter, aveva già maturato esperienza all’interno del club, guidando per anni le formazioni giovanili. Nella stagione 2024/25 aveva inoltre fatto il suo debutto in Serie A sulla panchina del Parma, prendendo in mano la squadra nel finale di campionato. Con il suo arrivo sulla panchina nerazzurra è arrivata anche una riduzione significativa dello stipendio dell’allenatore: dai 6,5 milioni percepiti da Inzaghi si è passati ai 2,5 milioni di Chivu.

Juventus, e adesso? Nuovo stipendio per l’allenatore

Avvio di campionato complicato in casa Juventus, dove la vittoria manca ormai dal match contro l’Inter. Il club bianconero aveva affidato la panchina a Igor Tudor a inizio stagione, garantendogli uno stipendio da 3 milioni di euro netti. Tuttavia, i risultati non sono arrivati e la società ha deciso di esonerarlo, ritrovandosi ora a dover sostenere anche il costo del nuovo allenatore. Luciano Spalletti, in attesa di ufficialità, guiderà la squadra per il resto della stagione e percepirà lo stesso stipendio del collega: 3 milioni di euro netti.

Incremento degli stipendi rispetto al 2024/25: la classifica

Analizzando gli stipendi degli allenatori per la stagione 2024/25, emerge sempre la supremazia di Antonio Conte, con 6,5 milioni di euro netti, una cifra che lo conferma tra i più pagati. Condivide però la prima posizione con l’ex allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, che guadagnava anch’egli 6,5 milioni. Al terzo posto troviamo Thiago Motta, ex allenatore del Bologna, con uno stipendio di 3,5 milioni. Di seguito la classifica completa degli stipendi degli allenatori di Serie A 2024/25:

Tra sorprese e certezze

Nella scorsa stagione, a dominare la classifica degli stipendi degli allenatori di Serie A erano stati proprio Conte e Inzaghi, due tecnici che hanno guidato le loro squadre in una lotta fino all’ultima giornata per lo scudetto. A trionfare, come ormai noto, è stato Conte con il suo Napoli. Motta, nonostante l’esonero successivo, si è comunque assicurato il terzo posto nella classifica degli stipendi degli allenatori 2024/25. Anche Daniele De Rossi, nonostante il licenziamento, si è piazzato appena fuori dal podio: uno stipendio importante, ma che non si è tradotto in risultati. Al suo posto è arrivato Ranieri, che però, nel complesso, ha chiuso solo all’11° posto dopo una stagione comunque positiva con la Roma.

Fabregas, Palladino e Baroni: la svolta

Nella classifica degli stipendi degli allenatori si Serie A 2024/25 vicino al nome di Cesc Fàbregas si legge un milione netto. L’allenatore con il suo Como ha firmato una stagione straordinaria al primo anno dopo il ritorno in Serie A: un campionato da incorniciare per l’allenatore spagnolo. Alla Fiorentina, invece, Raffaele Palladino ha percepito 1,6 milioni di euro. Al termine della stagione, il tecnico ha deciso di lasciare il club viola: non per motivi personali o familiari, ma perché ha ritenuto che non esistessero più le condizioni ideali per proseguire il lavoro a Firenze.

Discorso diverso per Marco Baroni, che alla Lazio percepiva circa 1,5 milioni di euro. La sua è stata una stagione altalenante, ma comunque positiva, culminata con la qualificazione alla Conference League. Al termine del campionato, è arrivata la separazione consensuale con il club biancoceleste per sposare il progetto del Torino.

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