Estate proficua per le iniziative di responsabilità sociale del Gruppo Sisal. L’azienda a fine luglio ha infatti annunciato l’adesione al Network di Fondazione Libellula, una rete di imprese attive nel prevenire e contrastare la violenza di genere attraverso l’attivazione di diversi servizi sociali dedicati alle donne.
Quest’ultima nuova iniziativa corporate di Sisal si inserisce in una serie di progetti attivi votati alla promozione di iniziative sociali in vari rami e, più in generale, in una crescente tendenza delle varie imprese di gambling a investire nel comparto della sostenibilità su più livelli.
L’impegno del Gruppo Sisal contro gli stereotipi di genere
La neonata sinergia del Gruppo con il Network di Fondazione Libellula prevede la collaborazione di Sisal con altre aziende. Lo scopo finale dell’iniziativa sociale di Sisal è l’introduzione di modifiche importanti nel mondo del lavoro, tramite la promozione di azioni concrete per superare lo stereotipo di genere.
Non mancherà uno sguardo alla formazione, in particolare a quella di nuovi Ambassador esperti in grado di diffondere tra la comunità i valori dell’equità e dell’inclusività professionale.
Il progetto ‘Against Women Violence’
Il contrasto alla violenza di genere si attua soprattutto con interventi nella sfera familiare e personale, ma anche in quella lavorativa. A questo proposito, sempre per mezzo del sostegno di Fondazione Libellula, Sisal e il suo Affinity Team continueranno a seguire il progetto “Against Women Violence“, attivo già dal 2022. In questo caso, lo scopo è la creazione di strumenti di supporto a lavoratori e colleghi e la formazione di una rete di servizi per arginare situazioni potenzialmente rischiose creando, nel contempo, degli spazi di ascolto e condivisione.
Il percorso di Sisal verso l’inclusività riguarda le donne ma anche i disabili, i cittadini stranieri, la comunità LGBTQIA+ ai vari livelli generazionali, diversi tra loro per esigenze di tutela, ma uniti nella sfera lavorativa.
‘Go Beyond’, la piattaforma di Sisal dedicata alle start up
Il mondo del lavoro è in qualche modo anche al centro di un’altra importante iniziativa sociale appoggiata e promossa dal Gruppo Sisal per lo sviluppo sostenibile, in questo caso sul piano aziendale.
Anche quest’anno infatti il gruppo ha rinnovato la promozione del bando di scouting “Go Beyond”, il quale mira a selezionare le startup maggiormente meritevoli di contributi economici, tra quelle che, fino al 20 settembre 2024, presenteranno la propria candidatura. La “call for ideas” lo scorso anno ha ricevuto più di 450 adesioni e la selezione delle startup vincitrici avverrà anche in questa edizione sulla base di alcuni specifici criteri: utilità, impatto, innovazione, fattibilità e scalabilità.
In questo contesto, come novità dell’anno, si inserisce la Sisal Challenge, ovvero l’offerta di 10mila euro destinati a una startup già presente sul mercato con progetti di retail sostenibile già avviati. Dai green store alla qualità dell’aria, dalla gestione di rifiuti alle fonti energetiche, passando per le tecnologie innovative e biometriche e per la realtà aumentata, sono numerosi gli elementi valutati, sempre in chiave prettamente “sostenibile”. Non mancherà inoltre uno sguardo valutativo dei progetti presentati sulla relazione d’impresa con i clienti, dalla customer experience e a un’idea inclusiva di community aziendale, anche social.
Il bilancio di sostenibilità 2023 e la sfida climatica
In occasione della presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2023 di Sisal, che ha avuto luogo a fine giugno scorso, l’azienda ha presentato il proprio modello interno di crescita sostenibile, in cui rientra il contrasto al gioco d’azzardo patologico e la promozione del Gioco Responsabile.
L’obiettivo d’impresa, dal lato environment, è quello di raggiungere le emissioni zero nette di CO2 entro il 2035, dopo l’acquisto del Certificato di Garanzia d’Origine e una riduzione del consumo di carta pari al 15%. Al centro del progetto ci sarà anche l’efficientamento energetico “green” delle sedi terrestri grazie all’istallazione di impianti fotovoltaici.
‘WeDo 4 Social Inclusion’: attesa per i progetti finalisti scelti da Sisal
Sisal, attraverso il proprio programma di solidarietà aziendale WeDo, ha anche lanciato un bando estivo di iscrizione all’iniziativa “WeDo 4 Social Inclusion”, nata per dare slancio alle organizzazioni no-profit dei territori di Milano, Lecco, Roma, Torino e relativi hinterland. Il progetto vede la collaborazione della piattaforma leader di crowdfunding sociale“Rete del Dono”, attivata da un bando destinato ad associazioni, organizzazioni volontarie, ong, società sportive dilettanstiche, enti di promozione sociale, fondazioni e comitati.
I requisiti per la partecipazione al bando, scaduto lo scorso 31 luglio, erano la promozione dell’uguaglianza di genere, dell’accessibilità dei disabili alla vita lavorativa e sociale, ma anche lo sport per tutti e la tecnologia aperta e inclusiva, ovvero il superamento del gap digitale.
Il Corporate Communication e Sustainability Director del Gruppo Sisal, Fabio Venturozzo, ha dichiarato che l’obiettivo finale dell’iniziativa è la piena valorizzazione del terzo settore: a breve saranno selezionate 6 organizzazioni, destinatarie di un fondo di finanziamento e di un percorso di formazione sul campo.
Inoltre saranno trei progetti finalisti, cui spetterà l’accesso a un laboratorio utile a conoscere i segreti del crowdfouding, per la creazione di una propria campagna su “Rete del Dono”, a cui Sisal contribuirà economicamente, e attraverso i diversi servizi sociali creati dall’azienda, in quest’ultima sua iniziativa di responsabilità sociale.
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