Euro 2024, Germania favorita? 1 volta su 4 il paese ospitante ha vinto il campionato
Il calcio europeo è in fermento per la 17esima edizione del Campionato di calcio UEFA, che quest’anno si giocherà in Germania, per la terza volta padrona di casa dopo le edizioni del 1988 (ai tempi della Germania dell’Ovest) e del 2020, in quel di Monaco di Baviera.
Il fischio d’inizio sarà il 14 giugno alle ore 21 alla Football Arena di Monaco, con la partita Germania – Scozia, ma la massima competizione calcistica europea andrà avanti fino alla finale del 14 luglio all’Olympiastadion di Berlino, quando si saprà a quale squadra passerà il testimone l’attuale campione in carica, la nazionale italiana (che vinse nel 2021 l’edizione posticipata causa pandemia).
Paese ospitante, 1 volta su 4 ha vinto il campionato
Ma quante volte le nazioni scelte come paesi ospitanti del Campionato UEFA sono arrivate ai primi posti, al podio e in semifinale, ovvero tra le prime 4 squadre?
La possibilità di giocare davanti al proprio pubblico di tifosi, la macchina organizzativa, la conoscenza degli stadi e del territorio, l’assenza di lunghe e faticose trasferte, la confidenza con le condizioni climatiche, sono sicuramente varianti che incidono molto sulle prestazioni delle squadre in campo. A contare sono però, prima di tutto, il fattore emotivo e l’orgoglio campanilistico, motivo per cui i risultati del Campionato, nel tempo, hanno premiato in modo evidente i Paesi ospitanti del torneo.
Di seguito tutte le squadre che hanno raggiunto in casa almeno la fase delle semifinali
Posizione in classifica | Prima | Seconda | Semifinale |
Squadra | Spagna, 1964 | Portogallo, 2004 | Germania, 1988 |
Squadra | Italia, 1968 | Francia, 2016 | Svezia, 1992 |
Squadra | Francia, 1984 | Inghilterra, 1996 | |
Percentuale | 25% | 16,6% | 25% |
Tutte le 12 volte in cui il Campionato è stato ospitato da una singola Nazione, gli ospitanti hanno ottenuto almeno una posizione in semifinale e 1 volta su 4 hanno vinto il campionato.
Nel 25% dei casi, infatti, la squadra ospitante si è piazzata al primo posto: la Spagna nel 1964, che ha sconfitto i campioni uscenti dell’Unione Sovietica, l’Italia nel 1968, che ha battuto la Jugoslavia, e la Francia nel 1984, con un 2-0 contro la Spagna conquistato al Parco dei Principi di Parigi.
Nel 16,6% dei casi, invece, la squadra di casa si è posizionata seconda sul podio: nel 2004 il Portogallo è stato battuto in finale dalla Grecia – alla sua prima vittoria agli Europei -, mentre nel 2016 la Francia si è vista strappare la prima posizione della classifica, proprio dal Portogallo.
Anche la nazionale inglese ha raggiunto questo traguardo, in occasione di EURO 2020. La finale si è giocata allo stadio di Wembley, in una edizione del torneo itinerante, ovvero ospitato non da un solo paese, ma da più nazioni, su decisione della UEFA: il titolo di campione d’Europa è andato però alla nazionale italiana.
Nel 25% dei casi, infine, la nazione ospitante gli Europei ha comunque giocato le semifinali: la Germania dell’Ovest nel 1988, battuta 2-1 dall’Olanda, la Svezia nel 1992, sconfitta dalla nazionale tedesca e l’Inghilterra nel 1996, vinta ai rigori dalla Germania.
Germania, ha il 66,6% di possibilità di arrivare almeno in semifinale
Quest’anno a contendersi il titolo nelle eliminatorie a gironi saranno le 24 squadre che hanno superato i turni di qualificazione, divise in sei Gruppi da quattro: Gruppo A: Germania, Scozia, Ungheria, Svizzera; Gruppo B: Spagna, Croazia, Italia, Albania; Gruppo C: Slovenia, Danimarca, Serbia, Inghilterra; Gruppo D: Polonia, Paesi Bassi, Austria, Francia; Gruppo E: Belgio, Slovacchia, Romania, Ucraina; Gruppo F: Turchia, Georgia, Portogallo, Repubblica Ceca.
Le prime due squadre classificate di ogni gruppo accederanno agli ottavi di finale di diritto, in compagnia delle 4 migliori terze squadre.
La Germania, nonostante insieme alla Spagna sia la principale vincente nel medagliere, non ha mai ottenuto una vittoria in casa: il primo podio agli Europei è arrivato nel 1972, con un 3-0 sulla nazionale dell’Unione Sovietica, riportato in quel di Bruxelles. Nel 1980 i teutonici hanno vinto in Italia contro la nazionale belga, mentre nel 1996 agli Europei inglesi, contro la Repubblica Cea.
Stavolta, stando alle statistiche, le probabilità che la Germania si piazzi almeno in semifinale sono del 66,6%. La motivazione del club è piuttosto forte, almeno pari a quella della Spagna, perché entrambe le squadre puntano a raggiungere il poker di vittorie agli Europei.
La prima gara del Campionato si terrà venerdì contro la Scozia di Steve Clark, squadra che ha sorpreso per le ottime performance in fase di qualificazione. La formazione tedesca è però degna di nota, soprattutto per la presenza di alcuni nomi di spicco del calcio internazionale, da Neuer a Toni Kroos, soprattutto dopo la vittoria della Champions League tra le fila del Real Madrid.
17 anni di Campionato europeo UEFA: i risultati ottenuti dai paesi ospitanti
Come si è detto, è da 17 edizioni che il campionato europeo UEFA infiamma gli animi dei tifosi del calcio internazionale.
Nato nel 1960, ha debuttato in Francia, con solo 4 partecipanti, poi passati nel tempo agli attuali 24, con la scelta del paese ospitante che, dal 1980, è nominato dalla stessa UEFA, con voto a scrutinio segreto su una rosa di squadre che presentano autonomamente la propria candidatura.
L’albo d’oro dei 10 vincitori
Fin dalla prima edizione, l’albo d’oro dei vincitori è in mano a 10 nazionali: tre vittorie per la Germania, di cui due ai tempi del Muro di Berlino, tre vittorie per la Spagna, due vittorie per l’Italia, nel 1968 e nel 2020, e per la Francia, un titolo conquistato per Unione Sovietica, Cecoslovacchia, Paesi Bassi, Danimarca, Grecia e Portogallo.
Proprio l’Italia e la Spagna, rispettivamente nel 1964 e nel 1968, sono state le squadre che hanno innalzato l’iconica coppa Henry Delanauy al loro primo ruolo di paese ospitante, mentre la Francia ottenne il trofeo nel 1984, la seconda volta da paese ospitante.
Ecco dunque la lista dei risultati ottenuti dai paesi ospitanti nel corso delle edizioni degli Europei, dal 1960 a oggi
Edizione | Paese ospitante | Posizione in classifica |
1960 | Francia | Quarta |
1964 | Spagna | Prima |
1968 | Italia | Prima |
1972 | Belgio | Terza |
1976 | Jugoslavia | Quarta |
1980 | Italia | Quarta |
1984 | Francia | Prima |
1988 | Germania Ovest | Semifinale |
1992 | Svezia | Semifinale |
1996 | Inghilterra | Semifinale |
2000 | Olanda | Semifinale |
2004 | Portogallo | Seconda |
2008 | Austria e Svizzera | Fase a gironi |
2012 | Polonia e Ucraina | Fase a gironi |
2016 | Francia | Seconda |
2020 | Italia | Prima |
Podio Europei: la Germania è la squadra che più volte ha giocato la finale
Germania e Spagna sono le nazionali vincitrici rispettivamente di tre trofei, di cui due consecutivi per il team iberico. La Germania è la squadra che più volte è approdata alle finali, in totale 6 volte e per 3 anni in modo consecutivo: nel 1972 ha infatti vinto come Germania dell’Ovest, nel 1976 è stata vicecampione, e nel 1980 di nuovo campione. Per 3 volte, infine, i teutonici si sono piazzati tra i semifinalisti, ovvero nel 1988, nel 2012 e nel 2016.