Chi è il calciatore con il record di cartellini rossi? La classifica
Durante una partita di calcio, possono verificarsi contrasti di gioco e situazioni difficili in cui i giocatori perdono il controllo, ricevendo così delle sanzioni sotto forma di cartellini. Non si tratta solo di ammonizioni, che vengono segnalate con il cartellino giallo come avviso, ma anche di espulsioni, indicate dal cartellino rosso. In quest’ultimo caso, il giocatore è obbligato a lasciare immediatamente il campo e a recarsi negli spogliatoi.
Tuttavia, le sanzioni non riguardano solo i giocatori: anche gli allenatori possono essere penalizzati. Tra il pubblico a casa e gli appassionati di scommesse, c’è spesso curiosità su chi dei 22 giocatori in campo e degli allenatori finirà per essere espulso durante i 90 minuti di gioco. Ma chi è il calciatore che detiene il record di cartellini rossi?
Giocatori con record di cartellini rossi: la classifica
Giocatore | N. cartellini rossi | Squadre in carriera |
Gerardo Bedoya | 46 espulsioni | Deportivo Pereira, Deportivo Calì, Racing Club, Atletico Nacional, Millonarios |
Sergio Ramos | 30 espulsioni | Siviglia, Real Madrid, Paris Saint Germain, Siviglia |
Cyril Rool | 27 espulsioni | Bastia, Lens, Marsiglia, Monaco, Bordeaux, Nizza |
Edgar Davis | 25 espulsioni | Ajax, Milan, Juventus, Barcellona, Inter, Tottenham, Crystal Palace, Barnet |
Alexis Ruano Delgado | 22 espulsioni | Malaga, Getafe, Valencia, Siviglia, Besiktas, Alaves |
Paolo Montero | 21 espulsioni | Penarol, Atalanta, Juventus, San Lorenzo |
Rafael Marquez | 21 espulsioni | Atlas, Monaco, Barcellona, New York Red Bulls, Leon, Verona |
Matteo Contini | 20 espulsioni | Monza, L’Aquila, Avellino, Parma, Napoli, Real Saragozza, Siena, Atalanta, Bari |
Felipe Melo | 20 espulsioni | Flamengo, Cruzeiro, Gremio, Racing Santanter, Almeria, Fiorentina, Juventus, Galatasaray, Inter, Palmeiras, Fluminese |
Gary Medel | 18 espulsioni | Universidad Catolica, Boca Juniors, Siviglia, Cardiff City, Inter, Besiktas, Bologna |
Gerardo Bedoya: il record di cartellini rossi
Il calciatore con il record di cartellini rossi è proprio Gerardo Bedoya. Nato il 26 settembre 1975 a Ebéjico, Colombia, inizia la sua carriera nelle giovanili del Deportivo Pereira, emergendo come terzino sinistro e difensore centrale. A 22 anni passa al Deportivo Cali, vincendo il campionato colombiano nel 1998. Nel 2001, si trasferisce al Racing Club in Argentina, dove segna 3 gol, incluso uno decisivo contro il River Plate. A 24 anni debutta con la Colombia, vincendo la Copa América nel 2001. Bedoya diventa noto per il suo comportamento aggressivo, accumulando 46 espulsioni in carriera, in club come Racing, Deportivo Cali, Colón, Millonarios, Independiente Santa Fe e Cucuta Deportivo. Nonostante la sua fama di “giocatore sporco”, si impegna in progetti sociali per educare i giovani contro la violenza. Nel 2012, a 37 anni, incassa il suo 41° cartellino rosso durante un derby tra Santa Fe e Millonarios, un gesto che gli costa una squalifica di 15 giornate, ridotta poi a 11.
Secondo posto: Sergio Ramos
Se dovessimo scegliere un capitano per questa squadra, senza dubbio faremmo il nome di Sergio Ramos, il vero “re dei rossi”, con ben 30 cartellini rossi ricevuti nella sua carriera. Nonostante i cambi di maglia, la sua predilezione per il rosso è rimasta immutata: l’ultimo cartellino rosso risale alla fine di novembre 2023, quando indossava la maglia del Siviglia. Attualmente svincolato, Ramos ha trascorso gran parte della sua carriera al Real Madrid, diventando un pilastro della squadra e collezionando numerosi trofei. Oggi, la squadra di Ancelotti è la principale favorita per la riconferma della Champions League. Secondo i migliori siti scommesse il Real Madrid si riconfermerà campione europeo con quote che oscillano dai 6,50 di Sisal al 6 di GoldBet.
Cyril Rool: terzo più penalizzato
Le magliette dei tifosi dedicate a Cyril Rool recitavano “Sex and Drugs and Cyril Rool”, ma in realtà il centrocampista francese non aveva nulla a che fare con il rock’n’roll. La sua carriera è passata alla storia per un altro motivo: la sua indomita aggressività in campo. Rool è ricordato principalmente per i suoi 27 cartellini rossi e i 187 gialli, ottenuti durante una lunga carriera che lo ha visto protagonista in squadre come Bastia, Lens e Nizza. La sua fama, più che per il gioco, è legata alla sua durezza e condotta disciplinare fuori dal comune.
Edgar Davis
Edgar Davids ha avuto una carriera di successo con Ajax, Juventus, Barcellona e Tottenham. Dopo un biennio come allenatore nelle leghe minori, è tornato come tecnico dell’Olhanense, squadra della Serie C portoghese. Ha debuttato con un pareggio contro il Lusitano Evora, che ha allontanato l’Olhanense dalla vetta. Durante la partita, è stato espulso dopo una rissa in campo. La sua ultima esperienza in Italia è stata con l’Inter, con cui ha giocato nel campionato 2004-2005. Oggi, la squadra di Inzaghi è una delle principali favorite per la conquista dello scudetto. Secondo le quote vincente Serie A, Inter campione d’Italia ha una quota che oscilla tra i 1,85 di Snai e i 2,25 di Sisal.
Alexis Ruano Delgado: 22 espulsioni
Al quinto posto della classifica dei calciatori con il record di cartellini rossi non può mancare Alexis Ruando Delgado. Cresciuto nel Malaga, ha esordito in Liga nel 2003, giocando fino al 2006 con oltre 50 presenze. Successivamente, si trasferisce al Getafe, dove diventa titolare e segna il suo primo gol in Liga contro il Real Madrid, contribuendo anche alla storica finale di Coppa del Re, persa contro il Valencia, che poi lo acquista. Con il Valencia vince la Coppa del Re, segnando nel 3-1 contro il Getafe. Dopo alcune stagioni segnate da infortuni, passa al Siviglia nel 2010, ma non riesce a imporsi. Nel 2012 torna al Getafe in prestito, e poi definitivamente nel 2013, diventando capitano e contribuendo a tre salvezze. Nel 2016 accetta l’offerta del Beşiktaş, vince il campionato turco e, dopo un anno, ritorna in Spagna al Deportivo Alaves, neopromosso in Liga.